Lunedi 28 Maggio 2018 alle ore 15:30 presso la Sala Giunta – Palazzo San Giacomo, verrà presentato l’evento conclusivo del progetto “I Corpi Civili di Pace nella Terra dei Fuochi”, promosso da Cooperativa Sociale A.R.S. e Amesci e Comune di Napoli.
Il progetto, in collaborazione con la prefettura di Napoli, il Viceprefetto Incaricato del Governo per la Terra dei Fuochi e gli Osservatori Civici, ha previsto 16 giovani volontari impegnati nelle attività di Audit presso i 90 comuni sottoscrittori del Patto per la Terra dei Fuochi, di informazione e sensibilizzazione nelle scuole di Napoli e provincia.
Alla conferenza stampa prenderanno parte: il Vicesindaco Raffaele Del Giudice, Gerlando Iorio – Viceprefetto incaricato del Governo per la Terra dei Fuochi, Angelica Romano – Responsabile progetto “I Corpi Civili di Pace nella Terra dei Fuochi”, Lucio Righetti - Coordinatore Osservatori Civici Campani, Enrico Maria Borrelli – Presidente Amesci.
Saranno previsti, inoltre, interventi di alcuni volontari dei Corpi Civili di Pace al fine di presentare i risultati delle procedure di Audit e di coinvolgimento nelle scuole.
I Corpi Civili di Pace sono gruppi di operatori che intervengono come terze parti, tramite azione civile, non armata e nonviolenta, a sostegno di attori locali nella prevenzione e trasformazione dei conflitti. Gli operatori intervengono in Italia in territori di conflitto o dove si prevede possano scoppiare conflitti determinati da emergenze ambientali. Il dispiegamento degli operatori può essere previsto quando il conflitto è ancora latente, in funzione preventiva, quando il conflitto è ormai acceso, in funzione di trasformazione nonviolenta e peacekeeping civile, e nella fase post-conflitto, in attività di peacebuilding, per aiutare la ricostruzione del tessuto sociale.
Sotto l’egida della Presidenza del Consiglio dei Ministri è partita a giugno 2017 la prima sperimentazione dei Corpi Civili di Pace attraverso il Dipartimento del Servizio Civile e della Gioventù: 200 volontari in azioni di pace non governative nelle aree a rischio di conflitto o post-conflitto (125 volontari), aree di emergenza ambientale in Paesi esteri (50 volontari), di emergenza ambientale in Italia (25 volontari).
I Corpi Civili di Pace nella Terra dei Fuochi hanno lavorato per la gestione di un conflitto ambientale in Campania, nell’area denominata Terra dei Fuochi: 90 Comuni di cui 56 nella provincia di Napoli e 34 nella provincia di Caserta, con una popolazione esposta di circa 3 milioni di abitanti.
L’iniziativa si propone di estendere l’applicazione dell’istituto della mediazione civile ai conflitti in materia ambientale, notoriamente complessi e pregni di implicazioni sociali.
Il lavoro dei Ccp per la Terra dei Fuochi ha dato prosieguo all’ampia sperimentazione che si è fatta con gli Osservatori civici-ambientali, circa 500 volontari con diverse competenze distribuiti su tutto il territorio campano.
I principali campi d’azione dei CCP per la terra dei Fuochi sono stati:
· Audit e Mappatura
· Attività di Sensibilizzazione
Audit e Mappatura
Con il Patto dell’11 luglio 2013, promosso dall’Incaricato del Ministero dell’Interno per la lotta contro gli incendi dolosi e gli sversamenti di rifiuti nella Regione Campania, gli Enti Locali, le Istituzioni e le Organizzazioni territoriali hanno condiviso una pluralità di strumenti, opportunità e azioni.
L’attivazione di un programma di Audit sui Comuni sottoscrittori del Patto e su quelli coinvolti a seguito delle direttive interministeriali del 16/04/2014 e del 10/12/2015, ha avuto la finalità di stimolare e raccogliere valutazioni condivise circa gli strumenti-opportunità-azioni messi in campo o possibili. Le valutazioni raccolte possono costituire un supporto alla pianificazione strategica a diversi livelli di governance.
Gli Audit si sono concretizzati attraverso un calendario di incontri, pianificati e organizzati dai CCP con amministrazioni comunali, in particolare col Referente incaricato da ciascun Sindaco (vice- Sindaco, Assessore competente, Dirigente di Settore).
Durante le procedure di Audit sono state monitorate le risposte delle singole amministrazioni comunali agli obblighi previsti dalla normativa inerente i comuni TDF (DGR n.169 del 03/06/2013 di adozione del Patto per la Terra dei Fuochi, Legge Regionale n. 20 del 09/12/2013, DGR n.548 del 10/12/2016) nonché i provvedimenti adottati dalle amministrazioni in risposta alle segnalazioni di criticità ambientali pervenute dagli Osservatori Civici campani.
Attività di Sensibilizzazione
Nell'ambito del progetto “I Corpi Civili di Pace per la Terra dei Fuochi” un ruolo fondamentale hanno avuto i percorsi formativi ed educativi promossi nelle scuole di ogni ordine e grado. Si tratta di una iniziativa totalmente gratuita messa a disposizione delle agenzie formative del territorio. Sono stati strutturati dei format educativi adeguati alle differenti età.
Obiettivo è la conoscenza del territorio e della “Terra dei Fuochi” attraverso l’analisi delle cause e delle conseguenze del degrado ambientale, illustrando best practive per la difesa attiva dell’ambiente e suggerendo comportamenti ecosostenibili.
Università
Sono stati organizzati incontri e seminari di approfondimento del tema presso le Università ed i campi giovanili di Libera Terra e Legambiente.
TOTALE SCUOLE 23
TOTALE STUDENTI 6850