Ieri 5 agosto, in una calda serata d'estate il Comune di Casalnuovo ha affidato i terreni confiscati in via Vecchiullo alla nostra cooperativa, vincitrice di bando da mesi.
Niente taglio del nastro, o formalità: la firma da parte del Sindaco Massimo Pelliccia del verbale di consegna e la consegna delle chiavi. Dopo le ruspe, siamo entrati noi cittadine e cittadini di casalnuovesi per riappropriarci di uno spazio verde sino a ieri abbandonato. Terreno dedicato alla memoria di Alberto Vallefuoco, Rosario Flaminio e Salvatore De Falco, i tre giovani innocenti assassinati per sbaglio nel 1998 in via Nazionale delle Puglie. Ora tocca a tutti noi far vivere quel terreno e con esso la memoria.
ieri sera con noi tante donne e uomini che non dimenticano e che non smettono di credere che si può cambiare!
Bruno Vallefuoco, papà di Alberto e referente di Libera Memoria; Antonio D’Amore, della cooperativa A.R.S. e referente provinciale Salvatore Cantone, componente del direttivo nazionale della FAI (Federazione Italiana delle Associazioni Antiracket); il Sindaco e tutta la sua giunta, i consiglieri, il comandante dei vigili, le autorità locali, dirigenti e funzionari del comune e naturalmente tutte le amiche e gli amici di Libera. Grazie a tutte/i voi